Uno degli aspetti più distintivi e caratteristici dell’abbigliamento classico e dei suoi relativi accessori è la duttilità.
Un abito classico non passa mai di moda, ma si adatta ad ogni epoca, ad ogni situazione e ad ogni persona che vada ad indossarlo, arricchendosi, talora spogliandosi ed assecondando un maggiore minimalismo estetico oppure, semplicemente, rinnovandosi, aggiornandosi alle possibilità e alle specificità dei vari periodi.
Un abito, un paio di scarpe classiche o una cravatta non passeranno mai di moda, quanto piuttosto si riproporranno in modo via via differente col passare degli anni, delle stagioni e delle combinazioni. Non solo abbinamenti dunque, ma anche colpi d’occhio, accostamenti talmente audaci da risultare allo stesso tempo brillanti ed innovativi. Sotto questo aspetto traggono un’importanza sempre maggiore i materiali con cui abiti ed accessori vengono confezionati.
Al di là di quanto si possa comunemente immaginare, la sperimentazione sulle combinazioni, le amalgame e le nuove tipologie di materiali impiegabili non si è mai fermata. Anzi, è proprio in relazione ai classici intramontabili dello stile e della moda che la sperimentazione conosce una seconda giovinezza. La dicotomia tra il modello consolidato e sempreverde e la possibilità di innovarlo radicalmente utilizzando o ricombinando materiali nuovi è per certi versi uno dei più seguiti ed apprezzati trend del momento.
Più precisamente, negli ultimi anni è andato via via sempre più affermandosi un nuovo paradigma con cui declinare uno dei più celebri ed iconici sinonimi dello stile, dell’eleganza e della ricercatezza, il papillon. La cravatta a farfalla ha conosciuto una diffusione ampissima sin dal diciannovesimo secolo, divenendo particolarmente diffusa negli ambienti dell’alta cultura, tra gli artisti e tra i pensatori.
Tutt’oggi rappresenta, di pari passo con la cravatta comune, l’indumento maschile per eccellenza, al punto da divenire un simbolo iconico di eleganza e raffinatezza. Proprio in virtù di questa sua caratteristica di assoluta classicità, infatti, è un capo di abbigliamento che ben si è prestato alla sperimentazione e all’innovazione, tanto da conoscere una piccola grande rivoluzione negli ultimi anni, con la comparsa dei papillon in legno e vetro.
Rappresenta una delle due nuove anime in cui questo accessorio classico ha saputo reincarnarsi negli ultimi anni, vivendo una autentica seconda giovinezza e divenendo un assoluto must per tutti coloro che non intendono rinunciare ad un outfit moderno, raffinato pur serbando sempre un occhio di riguardo nei confronti degli abbinamenti e degli accostamenti più classici.
Il papillon in legno, infatti, risulta particolarmente amato ed apprezzato tra i più giovani, date le sue caratteristiche di duttilità e praticità; come indumento risulta infatti tanto di facile applicazione quanto ben accostabile ad una vasta gamma di abiti, spezzati e camicie. Ciò nondimeno, il papillon in legno riscuote altrettanto successo anche tra gli utenti più maturi, sia per essere associato a completi eleganti sia per soluzioni più sportive ed informali in cui tuttavia non si intenda mai rinunciare all’eleganza.
Come prodotto risulta sempre molto richiesto e può vantare un’enorme serie di varianti e versioni differenti; per la realizzazione del papillon in legno, al momento, vengono impiegati una serie di materiali differenti tra loro, a cui corrisponderà un costo ed una varietà particolare del colore e della trama del prodotto. Tra i legni più gettonati rientrano senza dubbio l’olivo, il noce, il frassino, il padouk e persino il legno di bambù.
La variazione sul tema più audace e recente. Nata quasi per gioco grazie all’intuizione e alla fantasia del giovane figlio di un vetraio, il papillon in vetro temperato si sta affermando sempre più come una delle innovazioni dello stile e del look predilette dai giovani, sia in Italia che all’estero. Altrettanto pratico e versatile quanto il suo omologo in legno, il papillon in vetro riesce ad insistere su rifrazioni e suggestioni visive assolutamente inedite, proprio in virtù delle specificità del materiale che lo compone.
Il creatore, Umberto Tofoni di Porto Sant’Elpidio decise di credere nella propria idea, da un lato memore dell’esperienza artigiana ereditata dal padre, dall’altro con la voglia di esprimersi e di osare caratteristica dei giovani e delle persone di talento e intuizione. I papillon Poculum sono infatti completamente realizzati a mano, rendendo di fatto ogni singolo pezzo un esemplare assolutamente unico.
È disponibile in una vasta gamma di varianti, personalizzate ed arricchite da motivi, disegni e trame diversissime tra loro – dalle più classiche alle più disimpegnate – benché sempre accomunate da quella grazia e dal profilo intrinsecamente elegante e raffinato che solo l’algida lucentezza del vetro lavorato può donare, rendendolo molto più di un semplice accessorio.